Fognano
Fognano
Fognano è la frazione più importante del comune di Brisighella, da cui dista 4 chilometri. I primi cenni storici attestano la sua dignità di parrocchia fin dal secolo X e la presenza di un castello, attorno al quale sorsero case a attività, in quello successivo.
Antonio Metelli, autore dei quattro volumi sulla “Storia di Brisighella e della Val d’Amone” descrive lo sviluppo antico di Fognano, datandolo al 1429, con queste frasi: “Il castello di Fognano, da luogo quasi solitario levatosi a foggia di villaggio, vedevasi contornato di case e lieto di abitatori con uno ospizio pei pellegrini ed una capace piazza ove cominciavasi ad udire il clamore delle arti acconcie alle necessità della vita e dell’agricoltura”.
La chiesa di San Pietro, risalente al 920, venne ricostruita nel 1463 in seguito ad un voto della popolazione per aver scampato il pericolo di una terribile pestilenza. Lo testimonia una lapide del 1464 conservata ancora oggi.
L’edificio e l’istituzione più ragguardevole di Fognano è il monastero e collegio Emiliani, una costruzione la cui vastità è tale da ricoprire quasi l’intera pianta del paese. Fu fondato nel 1822, su finanziamento del nobile faentino Giuseppe Maria Emiliani, per l’istruzione e l’educazione della gioventù femminile. L’iniziativa, ottimamente condotta, portò a Fognano allieve da ogni parte d’Italia; per un certo periodo vi fu ospite anche la figlia del celebre poeta inglese George Byron. Il convento e istituto Emiliani, il più grande monastero femminile in Italia coi suoi oltre 14.000 metri quadrati di superficie e tre corridoi sovrapposti di 72 metri di lunghezza, è stato visitato nel 1857 da Papa Pio IX e nel 1986 da Papa Giovanni Paolo II.