La torre dell'orologio
La torre dell'orologio
La torre dell’orologio sorge su uno dei tre colli che dominano Brisighella. Fu completamente ricostruita nel 1850 su una fortificazione del 1290, fatta erigere dal celebre condottiero romagnolo Maghinardo Pagani da Susinana, “il lioncel dal nido bianco”, come lo chiama Dante nel canto XXVII dell’Inferno.
Era un presidio fortificato costruito con massi squadrati di gesso in posizione strategica per controllare l’accesso alla valle del Lamone. Fino al 1500 costituì, insieme alla vicina Rocca, il sistema difensivo del centro abitato.
Perduta la sua funzione militare, divenne torre civica e fu dotata di un orologio con un quadrante a sei ore e una sola lancetta, come lo vediamo ancor oggi. È il sistema orario detto all'italiana, che suddivide il giorno in sei ore ripetute quattro volte, sistema utilizzato in Italia fino all'arrivo di Napoleone che introdusse la ripartizione in dodici ore.
Da questo colle si può godere un’ampia veduta panoramica del paese e della vallata, con la visione delle formazioni geologiche del territorio: la Vena del Gesso, la Formazione Marnoso-arenacea, quella delle argille-azzurre, modellate in brulli calanchi.