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PREMIO BRISIGHELLA DIONISIO NALDI 2023

Il brisighellese Domenico Palli, chiamato ovunque “Moreno”, è noto come imprenditore dalla importante carriera svolta nel difficile ambiente commerciale dell’automobile. Ha iniziato come magazziniere per un rappresentante di veicoli in-dustriali, quindi è diventato prima semplice venditore, poi ispettore, infine concessionario ufficiale della Casa automobi-listica Renault.

La sua prima concessionaria l’aprì a Faenza e altre seguirono, nel volgere di pochi anni, tanto da creare il Gruppo più esteso in Emilia Romagna. Moreno applicò fra i primi in Italia la strategia commerciale multimarca ed oggi è rappresentante dei marchi Renault, Jeep, Chrysler, Mitsubishi, Toyota, Lexus e Dacia. La sua attività si estende dal commercio delle auto nuove, a quelle usate, all’import-export; fa attualmente parte del Consiglio di Amministrazione della European Association International Vehicle Traders. Un ramo importante della sua azienda è rappresentato dalla Moreno Renting che noleggia veicoli da trasporto di ogni genere, dal furgone al TIR ed ha sedi di noleggio a Milano, Bologna, Cesena e Ravenna. Il Gruppo Moreno è sponsor da anni del Bologna Calcio in serie A e del Tennis Club Faenza, nonché di numerose altre società sportive.

La sua figura è anche quella di un personaggio fortemente impegnato sul fronte della solidarietà. Attraverso alcune associazioni benefiche finanzia regolarmente alcune missioni in aiuto di donne e bambini in Africa e in Sud America, in particolare quella del brisighellese Padre Querzani in Congo, dove si è recato personalmente più volte.

Il prestigioso riconoscimento gli viene assegnato per aver testimoniato attraverso il proprio lavoro tenacia, determinazione e un brillante spirito imprenditoriale, unito al suo profondo legame con la terra di origine e allo spiccato spirito di solidarietà declinato in un costante impegno in prima persona a favore di numerosi enti benefici operanti nei Paesi più poveri del mondo.

Il “Premio Brisighella Dionisio Naldi” è stato istituito nel 2013 per ricordare e onorare personaggi che si siano prodigati e distinti per tenere alto il nome del borgo nell’ambito delle proprie attività professionali, prodigandosi per il benessere del paese attraverso un costante impegno, dando lustro e fama a Brisighella, in Italia e all’estero. Il premio è stato intitolato a Dionisio Naldi, emblema di coraggio, valore e capacità, capitano di ventura al soldo della Serenissima Repubblica di Venezia. Al premiato si consegna simbolicamente una statuetta raffigurante il condottiero.

Una mostra da non perdere

Pescatore in valle

Venerdì 8 settembre 2023 alle ore 17 nella loggetta “Miro e Rosangela Fabbri”, presso la sede della Memoria Storica di Brisighella, si inaugura la mostra di acquerelli “I luoghi della memoria”, personale di Franco Miccoli.

La mostra rimarrà aperta fino a novembre.

Gli orari di apertura sono: sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.

Tutte le opere sono in vendita a prezzi molto contenuti e l’intero ricavato verrà devoluto dall’autore alla Memoria Storica di Brisighella, il cui Consiglio deciderà a chi destinare le offerte o parte di esse.

Franco Miccoli, acquerellista per caso…

Riportiamo di seguito un estratto del “diario” in cui Miccoli si racconta

e spiega come sia nata l’iniziativa di questa mostra.

Mi domando spesso come mai una persona che ha fatto studi tecnici ed ha passato la vita lavorativa tra computer e banca una volta raggiunto il traguardo della pensione si sia inventata acquerellista, sia pur dilettante. Veramente anche quando lavoravo, ogni tanto dipingevo qualcosa, evidentemente era una passione che già esisteva, ma era necessariamente relegata ai ritagli di tempo.

Arrivato alla pensione un caro amico, che purtroppo non c'è più, mi invitò a partecipare ad un corso di "Tecniche pittoriche", sponsorizzato dal Comune di Ravenna e tenuto da un'artista, la signora Stefania Salti, alla quale va il mio più sincero ed affettuoso ringraziamento. Mia moglie Gabriella mi spronò ad iscrivermi "ordinandomi" però di dedicarmi all'acquerello. Proposta che in fin dei conti accolsi volentieri anche per una forma di pigrizia.

… Negli anni si sono accumulati acquerelli su acquerelli finché non mi è balenata l’idea di una mostra personale. Incerto, però, sul valore artistico delle mie opere, ho chiesto consiglio a Gabriella, dalla quale, essendo la mia critica più severa (e si sa che le critiche sono più utili degli elogi) mi aspettavo un giudizio oggettivo. Era d'accordo, la cosa si poteva fare. Sono seguite così due mostre per beneficenza a favore della sezione di Ravenna dell'AIL (Associazione Italiana contro le Laucemie) che hanno avuto un buon successo e che mi hanno dato la soddisfazione di sapere che i miei acquerelli sono finiti appesi in tante case, o perché sono piaciuti, o più semplicemente per fare un'offerta all'Associazione.

Da queste premesse è nata l'idea di realizzare questa mostra e ancora grazie a Gabriella, da sempre legata per affetto, per parentela e discendenza a Brisighella. Affetto che Gabriella mi ha trasmesso non solo per le bellezze paesaggistiche, pur notevoli, di questo paese, ma anche per la passione con la quale i suoi abitanti ne conservano i valori culturali e tradizionali che non dovrebbero andare dispersi. In questa opera è sicuramente in prima fila l'associazione La Memoria Storica di Brisighella "I Naldi-Gli Spada", grazie anche all'instancabile attività della sua presidentessa, Velda Raccagni, che ha accolto l'idea della mostra facendola diventare realtà e alla quale rivolgo il mio più sincero ringraziamento.

Franco Miccoli

Un podio a tre colli

Come ogni anno, l'associazione dedica un evento agli sportivi brisighellesi. Premi alla già brillante carriera di due giovani lottatori e ai cinquant’anni della Podistica di Brisighella. Un nuovo libro sulla storia della ginnastica a Brisighella, infine un artistico spettacolo di danza dal titolo “Ali della vittoria”

Uno degli eventi più importanti nel calendario annuale della Memoria Storica è la premiazione dei brisighellesi che si sono fatti e si fanno onore nello sport.

Quest’anno la manifestazione si è svolta sabato 1 luglio alle ore 18 nella splendida cornice

dell’Istituto Emiliani di Fognano ed ha premiato due giovanissimi atleti, Tommaso Bosi e Lorenzo Comandini, che si stanno facendo largo a livello nazionale e internazionale nel duro sport della lotta Greco-Romana, e il Gruppo Podistico Amatori di Brisighella, associazione gloriosa e benemerita che ha raggiunto il traguardo dei cinquant’anni di attività.

All’evento erano presenti Maria Francesca Baldi, presidente provinciale CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) Ravenna – Giovanni Morsiani, vice presidente nazionale FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali) sezione Lotta – Olimpia Randi, vice presidente del Comitato Regionale FIJLKAM sezione Lotta e Team Manager del Club Atletico Faenza.

Nell’occasione, Olga Cicognani, brisighellese,

responsabile del Centro Studi e Documentazione CONI - Biblioteca Sportiva dell’Emilia Romagna e autrice di numerose pubblicazioni, ha presentato la sua ultima opera: “Un podio a tre colli – storia della ginnastica a Brisighella”. Questa storia si apre con un’introduzione di Velda Raccagni, presidente della Memoria Storica, seguita da una breve retrospettiva sulla ginnastica fra ‘800 e ‘900 e sulla donna e lo sport nel periodo fascista. Il terzo capitolo porta alla ribalta Brisighella e il suo primo approccio organizzato con lo sport e con la ginnastica nelle scuole, il progredire di una mentalità aperta verso l’educazione fisica e la pratica sportiva in uomini e donne, fino alla scelta di renderla una professione e anche una “missione”.

Olga Cicognani dà poi spazio agli “Indimenticabili”, in particolare a Giovanni Montaguti, la cui carriera di ginnasta fu stroncata solo da una grave ferita in guerra. Una parte importante del libro è dedicata alle testimonianze dirette di atlete e insegnanti locali di ginnastica che raccontano, tra orgoglio, nostalgia e immutata passione, la loro passata e presente attività sportiva.

In chiusura, due attività legate direttamente e indirettamente alla ginnastica: La scuola di danza “Danzarte” di Enrica Piancastelli e i corsi CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) di ginnastica artistica e di ginnastica per la Terza Età.

Ad impreziosire l’evento ha provveduto Enrica Piancastelli, danzatrice brisighellese di chiara fama, con lo spettacolo da lei organizzato e diretto “Ali della vittoria” animato da sei ballerine della sua scuola “Danzarte”.

“Nike è la dea della vittoria - ha spiegato Enrica – Con la nostra arte vogliamo omaggiare coloro che dedicano il loro tempo e il loro talento per vincere, perché quel momento di gloria ripaga tutti gli sforzi, le fatiche e le rinunce. Per questo servono le ali, per volare sempre più in alto, per essere Ali della Vittoria”.

Premio Dionisio Naldi 2022

Sabato 15 ottobre 2022 si è svolta la consegna del Premio Dionisio Naldi che, quest’anno, in occasione della decima edizione, è stato assegnato, per volere unanime del Consiglio Direttivo, a Franco Spada. La cerimonia si è svolta nella prestigiosa sede del Foyer del Teatro Comunale di Brisighella, in presenza di una sentita partecipazione di pubblico.

Ha condotto e moderato la premiazione Tiziano Samorè, vicepresidente della Fondazione La Memoria Storica “I Naldi-Gli Spada”, al cui fianco erano seduti Franco Spada e Davide Missiroli, autore di un breve scritto a prefazione del libretto autobiografico di Spada “La favola di un ragazzo di campagna” (Carta Bianca Editore, 2022), presentato e distribuito in questa occasione.

Passione, ambizione, studio, senso del dovere, umiltà, determinazione e spiccato spirito imprenditoriale: sono queste le doti emerse dalle parole e dai ritratti forniti da Samorè e da Missiroli. Spada stesso si definisce “ragazzo di campagna” che, in qualche misura, ha mantenuto la propria timidezza originaria che non si è mai disgiunta da una ferrea tenacia e da un’inossidabile intraprendenza. Il Consiglio direttivo si unisce alla descrizione emersa dal poetico scritto introduttivo del

nostro Presidente Velda Raccagni che dipinge Spada come un uomo che ha sempre avuto “l’obiettivo di portare in alto la qualità dell’olio extravergine, lungo percorsi pioneristici di tecnica, formazione, comunicazione e divulgazione”.

Fa eco il contributo di Missiroli che afferma quanto la capacità attrattiva di un territorio passi attraverso le persone e la loro capacità di saperlo rappresentare, sottolineando il profondo bagaglio conoscitivo e professionale di Spada che ha sempre saputo mettersi in gioco per valorizzare Brisighella e i suoi prodotti d’eccellenza in campo agroalimentare e non solo. Tutto ciò attraverso la creazione di progetti, la promozione di idee e la sperimentazione di soluzioni al fine di rendere più appetibile e competitivo il nostro territorio, secondo la logica di un impianto culturale vincente.

La consegna del premio a Franco Spada è stata accolta con grande emozione da parte di tutti i presenti che si sono profusi in un caloroso applauso, dedicato non solo al tecnico e al professionista ma anche e soprattutto all’uomo che, distinguendosi come un unicum per qualità e competenze, si è speso sempre con generosità per il proprio paese e per la collettività.

Tanti progetti per un 2022 finalmente “normale”

L’11 marzo scorso si è riunito il Consiglio Direttivo della Memoria Storica nella sua prima seduta del 2022. Molti erano gli argomenti da trattare, viste le difficoltà di ogni genere incontrate negli ultimi due anni a causa della pandemia e l’incertezza ancora perdurante sulla sua definitiva estinzione.

Erano presenti la Presidente Velda Raccagni e i consiglieri Tiziano Samorè, Luigi Rivola, Olga Cicognani, Elisabetta Zambon, Claudio Galassini e Mattia Casadio. Assenti giustificati Maurizio Melandri ed Enrica Piancastelli.

In sintesi, queste le decisioni principali adottate dal Consiglio Direttivo:

- L’assemblea generale annuale dei soci della Memoria Storica di Brisighella si terrà sabato 30 aprile alle ore 16.30, presso il loggiato dell’albergo-ristorante “La Rocca”, in via delle Volte, 10 a Brisighella.

- Nell’occasione si procederà anche, come di consueto, alla campagna di tesseramento associativo annuale che per quest’anno vedrà un lieve incremento di prezzo, per un totale di 15€ (tessera di socio ordinario).

- Verrà riaperta la sede associativa di via Naldi, 17 con gli orari consueti, ovvero tutti i sabati mattina, dalle ore 10 alle ore 12, grazie all’allentamento della pandemia.

Approvati all’unanimità il rendiconto finanziario 2021 e il bilancio preventivo 2022 – che verranno sottoposti all’approvazione definitiva da parte dell’assemblea dei soci, il Consiglio Direttivo ha discusso le proposte di eventi da inserire nella programmazione 2022.

Tra le varie ed eventuali prese in considerazione durante la seduta del Consiglio, si è visionata la bozza di indice del libro di Franco Spada, scritto e strutturato dalla curatrice Elisabetta Zambon ed apprezzata e approvata da tutti i presenti. Infine, Elisabetta Zambon ha proposto al Consiglio la collaborazione della Memoria Storica al progetto di “Cotidie Legere”, ciclo letterario di presentazione di libri e incontri con l’autore, organizzato dal Comune di Brisighella (in collaborazione con la Proloco e gli Amici dell’Osservanza) e sotto la direzione artistica della stessa Zambon. La programmazione attuale prevede intanto quattro incontri, a cadenza mensile, da svolgersi nel refettorio grande dell’Osservanza: 22 aprile con “La parola papà” (Bompiani, 2022) di Cristiano Cavina, 27 maggio con “Vita e leggenda di Allegra – figlia di Lord Byron e nipote di Mary Shelley” (Il Ponte Vecchio, 2021) di Giulia Melandri, 24 giugno con “Piazzale senza nome” (Samuele Editore – Pordenone Legge Poesia, 2021) di Luigia Sorrentino, 22 luglio con “Sempre tornare” (Mondadori, 2021) di Daniele Mencarelli. Anche questa iniziativa ha ottenuto l’unanime consenso.

Memoria e pandemia

Il Consiglio Direttivo de La Memoria Storica di Brisighella si è riunito nella serata di venerdì 5 giugno per decretare la ripresa dell'attività dell'associazione dopo la lunga pausa forzata determinata dalla diffusione del virus Covid 19. Il primo pensiero è stato dedicato alle famiglie brisighellesi che hanno sofferto pesanti o addirittura tragiche conseguenze dalla comparsa di questa epidemia che per dimensioni del contagio non ha raffronti se non in eventi assai lontani nella storia del territorio.

Le severe limitazioni alle libertà personali imposte per ridurre e possibilmente azzerare la diffusione del male sono finalmente cessate. Sono comunque ancora consigliate e in certi casi obbligate misure di distanziamento personale e di protezione per impedire eventuali nuovi focolai.

Queste misure sono state rispettate dai membri del Consiglio durante la riunione nella sede de La Memoria Storica, in cui, dopo una breve introduzione della presidentessa, Velda Raccagni, che ha fatto il punto relativamente a quanto accaduto nei mesi di sosta, si è esaminato il programma delle manifestazioni precedentemente approvato e finanziato, alla luce degli impedimenti intervenuti e delle nuove regole da rispettare. Alcuni eventi sono così stati cancellati, mentre i più importanti, programmati per la fine dell'estate, sono stati tenuti in sospeso sperando di poterli portare a compimento in seguito all'auspicata fine dello stato di allarme per il virus. Le decisioni future saranno puntualmente pubblicate su questo sito.